Video pubblicitario
Consigli e trucchi
Un video pubblicitario potrebbe essere la migliore strategia per far conoscere il tuo brand o promuovere un particolare tipo di prodotto. Fare contenuti di qualità, adattabili per ogni piattaforma, ti aiuterà a convertire ed eventualmente aumentare l’engagement sui tuoi canali social. Vediamo come farlo
Gli spot pubblicitari esistono da quando è nata la televisione: sin dagli anni Cinquanta, infatti, esistevano alcuni spazi dedicati per la trasmissione di annunci. Molto spesso si trattava di cortometraggi veri e propri che avevano lo scopo di promuovere, ma anche e soprattutto di intrattenere.
La logica non è tanto cambiata negli anni: si è ovviamente modificato il formato, alla base c’è molta più tecnologia e il gusto estetico è ovviamente diverso, tuttavia il concetto di fondo rimane lo stesso. Una pubblicità, che oggi viene semplicemente chiamata “contenuto”, deve interessare, emozionare, essere chiara e puntare sui sentimenti per spingere all’acquisto.
Naturalmente è importante che lo spot sia adattato al canale su cui viene trasmesso, completato da contenuti multimediali (call-to-action, link, descrizioni, didascalie, messaggi in sovraimpressione e così via). Analizziamo dunque quali sono i passaggi per creare lo spot perfetto che – spoiler! – sono esattamente uguali a quelli per realizzare un cortometraggio. Le fasi, infatti, sono tre: pre-produzione, produzione e post-produzione. Ecco cosa c’è da sapere.
Pre-produzione del video pubblicitario
Molto spesso è in questa fase che si decreta il vero e proprio successo del video. Bisogna infatti avere un’idea originale, adeguata al contesto, e accertarsi che non sia banale (e neanche eccessivamente controversa, ovviamente!). In questa fase potrebbe essere molto utile confrontarsi con i colleghi e combinare le proposte di ognuno.
Scelta l’idea, che viene chiamata anche “soggetto”, la palla passa allo studio di fattibilità. È in questa fase che si inizia a verificare il budget a disposizione, organizzare le location per le riprese, coinvolgere uno o più attori e predisporre le scenografie. Non dimenticare anche il budget tecnico: se non hai strumenti per riprendere video e suono, considera i costi per l’affitto.
In pre-produzione va ovviamente creato un piccolo copione, in cui ci saranno eventualmente pochi dialoghi, ma soprattutto un copy di grande effetto. Anche in questo caso, infatti, bisogna utilizzare tutti i trucchi che il copywriting persuasivo mette a nostra disposizione. Questa fase è un po’ il parallelo della sceneggiatura utilizzata per i film.
Il nostro spot, poi, va necessariamente storyboardato prima ancora di procedere alle riprese. Visto che ogni inquadratura è fondamentale per lo spot (il tempo a disposizione è ovviamente molto ridotto), bisogna mettere nero su bianco ogni particolare della scena. Così facendo si risparmierà tempo prezioso durante le riprese.
Produzione del video: le riprese
Si passa, infine, alle riprese di un video pubblicitario che, in linea di massima, non dovrebbero durare più di 1-3 giorni. Le location vanno opportunamente preparate, soprattutto se sono richieste particolari autorizzazioni per girare. In caso di prodotto fisico, va anche preparato un packaging apposito in modo che possa risaltare positivamente davanti alla videocamera. Toccherà poi preparare gli attori, dando vere e proprie indicazioni di regia.
La fase di produzione è in genere la più breve, ma anche la più intensa. Richiede intere giornate fuori casa e permette di accumulare tutto il materiale necessario per poi procedere al montaggio finale. È per questo anche la parte più imprevedibile di tutto il processo: una giornata di maltempo o l’errato approvvigionamento di materiali potrebbe rovinare l’intera giornata di lavoro.
Post-produzione: quando si crea il prodotto finito
La post-produzione è il momento più delicato e difficile nella realizzazione del video pubblicitario. Il girato va montato in maniera ottimale, vanno inseriti eventuali effetti speciali, corrette alcune pecche nelle riprese e coinvolte altre professionalità. Servirà infatti eventualmente un professionista della voce per aggiungere un Voice-over o un consulente musicale per inserire una colonna sonora efficace. Massima attenzione va riposta in particolar modo nei primi secondi, fondamentali per coinvolgere l’utente e indurlo a seguire tutto il contenuto.
In questa fase il video andrebbe adattato anche alla propria destinazione finale. Se passerà in televisione bisognerà rispettare il relativo formato e creare più minutaggi diversi in base al timing pubblicitario delle reti. Nel caso lo spot venisse pubblicato sui social è bene avvalersi della collaborazione di un social media manager per studiare le strategie migliori di distribuzione. Completati questi passaggi, il nostro video sarà pronto per essere diffuso! Non dimenticare, però, di conservare il materiale grezzo per eventuali rework o variazioni sul tema.
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